ARIF PUGLIA

Xylella, monitoraggio e abbattimenti, si procede senza interruzioni

Nonostante la pandemia da Coronavirus in corso e le conseguenti limitazioni, la lotta alla Xylella fastidiosa da parte dell’Arif di fatto non si è mai fermata – afferma il Commissario straordinario Gennaro Ranieri – sia sul fronte del monitoraggio che su quello degli abbattimenti delle piante infette.

Xylella, monitoraggio e abbattimenti, si procede senza interruzioni

Xylella, monitoraggio e abbattimenti, si procede senza interruzioni

Data: 1 Aprile 2020

Nonostante la pandemia da Coronavirus in corso e le conseguenti limitazioni, la lotta alla Xylella fastidiosa da parte dell’Arif di fatto non si è mai fermata – afferma il Commissario straordinario Gennaro Ranieri – sia sul fronte del monitoraggio che su quello degli abbattimenti delle piante infette. E’ doveroso, anche in relazione ad alcune pretestuose dichiarazioni, fare le opportune precisazioni.

Il monitoraggio iniziato il 5 agosto 2019 è terminato il 6 febbraio 2020, dopo che gli agenti fitosanitari hanno ispezionato 153.996 maglie (1 ispezione per ettaro) e ha riguardato sia la zona cuscinetto che quella contenimento. Nella prima non è stata rilevata alcuna pianta infetta, mentre nella seconda diverse centinaia sono risultate infette. Il monitoraggio 2020 avrà inizio fra fine maggio e inizi di giugno, così come indicato dall’Unione Europea.

Leggermente diversa la situazione per quanto riguarda i cosiddetti buffer cioè i campionamenti di tutte le specie ospiti effettuati nei 100 metri intorno alla pianta risultata infetta. Gran parte di questo lavoro è già stato effettuato. Il 26 marzo scorso il CNR ha completato il processamento dei dati (in pratica le analisi di secondo livello che si effettuano sul 3%, a random, dei campioni totali e su quelli dubbi e infetti). Da qui si è potuto evincere che i buffer, che presto si andranno a campionare, sono 20.

Nessun ritardo o interruzione anche per gli abbattimenti, eseguiti in base a quanto disposto dalle DDS emanate dall’Osservatorio Fitosanitario Regionale. In questi giorni si procederà all’eradicazione di una quarantina di piante nel tarantino fra Crispiano, Montemesola, Monteiasi e Taranto e presto, sempre in base alle DDS dell’Osservatorio e trascorsi i giorni che per legge devono passare prima dell’intervento dell’Arif, si procederà in alcune zone del brindisino.

Ultimo aggiornamento

29 Marzo 2022, 12:56