In una zona dove l’approvvigionamento idrico è spesso un problema per le aziende agricole, la possibilità di attingere acqua per le proprie colture, rappresenta un aiuto concreto e utile.

Stiamo parlando del pozzo di Lamie di Olimpia, gestito dall’Arif, situato in agro di Fasano, ma di fatto al centro di un territorio compreso fra Locorotondo e Fasano.

Nella tarda mattinata di oggi si è svolta la cerimonia di inaugurazione con taglio del nastro, alla presenza dell’Assessore regionale Giovanni Giannini, i consiglieri Donato Pentassuglia e Fabiano Amati, i sindaci di Fasano e Locorotondo, Francesco Zaccaria e Tommaso Scatigna e per l’Arif il Commissario straordinario Oronzo Milillo e il Responsabile delle Attività Irrigue Antonio Giannini.

La perforazione fu realizzata negli anni ’90 a una profondità di circa 700 metri. Il livello statico è a circa 380 metri e l’elettropompa che solleva l’acqua è installata a una profondità di 396 metri. La portata del pozzo è di 15 litri al secondo.

I lavori realizzati dall’Arif (progetto finanziato con Legge regionale 45/2013 art.44) sono consistiti nell’attrezzamento del pozzo con realizzazione dell’impianto di sollevamento con elettropompa centrifuga ad asse verticale di 80 Hp; realizzazione di impianto elettrico di comando della pompa di aspirazione, quadro elettrico generale, autotrasformatore; impianto per carico autobotti; impianto con elettropompa di spinta; spazi per lo stazionamento del personale; area di servizio delimitata da recinzione con muretti a secco.