Rigenerazione olivicola salentina, arrivano altri 20 mln
Buone notizie per la rigenerazione olivicola salentina.
Rigenerazione olivicola salentina, arrivano altri 20 mln
Data: 31 Maggio 2022
Buone notizie per la rigenerazione olivicola salentina. Infatti, mentre proseguono speditamente i lavori a sostegno delle attività è stato firmato il Decreto Ministeriale che stanzia altri 20 milioni di euro per il reimpianto degli uliveti.
Con questa ulteriore attribuzione di fondi, assegnati al comparto, sarà possibile finanziare tutte le domande di adesione presentate attraverso associazioni o cooperative e, inoltre, si potrà far scorrere la graduatoria delle domande individuali di altre ulteriori mille beneficiari ammessi all’aiuto, arrivando a finanziare le domande fino alla posizione n. 1.465 della graduatoria.
Al momento il 40 per cento delle domande pervenute, circa 450, sono già state istruite e in attesa di documentazioni esterne all’ente, come il DURC, l’antimafia, ecc.
In effetti, ai primi 81 beneficiari, con l’ultima determinazione adottata da questo ente, sono stati ammessi ai benefici del sostegno altre 95 aziende.
Sono, invece, 646 le domande di adesione già ammesse da Arif sul totale di 823 domande istruite.
Prosegue spedito, anche il lavoro sul fronte che riguarda l’innesto di piante monumentali. In questo caso con ulteriore apposita determinazione l’ARIF ha ammesso alle procedure di innesto i primi 26 beneficiari sulle complessive 70 domande pervenute e, tutte, istruite.
Per quanto riguarda, inoltre, la situazione degli indennizzi legati al mancato reddito si evidenzia che delle 4.644 domande pervenute, ai sensi del decreto 102, per l’anno 2018 l’ARIF ne ha istruite ben 3.980, mentre è in fase di avvio l’istruttoria delle 3.848 pervenute, per l’annualità 2019.
D’altro canto, il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale della Regione Puglia ha appena reso disponibile la disciplina per richiedere l’eventuale anticipazione sull’importo dei lavori da effettuare, domande che potranno essere facilmente presentate attraverso l’utilizzo di un portale informatico dedicato, appositamente, approntato dall’ARIF.
Infine, un ultima notizia positiva arriva ancora dal Comitato Fitosanitario nazionale che, finalmente, ha approvato il progetto del “catasto Olivicolo”. In questo modo si sblocca lo strumento che consentirà di certificare con certezza e precisione l’ubicazione e il numero degli ulivi in area infetta. Certificazione che consentirà agli agricoltori di poter estirpare gli ulivi malati e/o morti, senza perdere il diritto di ottenere un eventuale contributo qualora lo Stato stanziasse ulteriori fondi per la rigenerazione.
Ultimo aggiornamento
9 Giugno 2022, 16:02