Normativa

La Regione Puglia, in adempimento alla normativa comunitaria e nazionale di settore, con propria deliberazione n.

La Regione Puglia, in adempimento alla normativa comunitaria e nazionale di settore, con propria deliberazione n. 1046 del 14/07/2016 (sezione Atti Regione Puglia), ha avviato il ciclo di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei (2016-2021) sulla base del “Progetto Maggiore”- approvato con DGR n. 224/2015 (sezione Atti Regione Puglia) – demandandone la realizzazione all’Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali – ARIF (per la realizzazione delle attività di campo e l’elaborazione/gestione del Sistema Informativo) all’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell’Ambiente – ARPA Puglia (per l’analisi e valutazione dei dati qualitativi) e all’Autorità di Bacino della Puglia – a cui successivamente subentrata l’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appenino Meridionale ai sensi della legge n. 221/2015 (per la valutazione ed elaborazione dei dati quantitativi);

Nel corso del triennio 2016 – 2018, sulla base di apposita collaborazione con il Sezione Risorse Idriche della Regione Puglia di cui alla convenzione approvata con DCS n. 135 del 30/08/2016 (Sezione Atti ARIF), questa Agenzia ha proceduto alla esecuzione di tutte le attività previste da progetto, presentando a conclusione, unitamente all’AdBDAM Puglia e all’ARPA Puglia, ciascuna per le rispettive attività svolte le Relazioni tecniche consuntive (Sezione Relazione conlcusiva attività), nelle quali sono state individuate azioni correttive/integrative necessarie a garantire la completa e buona riuscita del successivo programma di monitoraggio;

Con D.G.R. n. 1908 del 30 novembre 2020 (sezione Atti Regione Puglia), rubricata: “POR PUGLIA 2014/2020- Sub Azione 6.4.b “Integrazione e rafforzamento dei sistemi informativi di monitoraggio della risorsa idrica”. Variazione al bilancio di previsione 2020 e pluriennale 2020-2022.
Approvazione Schema di Accordo ai sensi dell’art.15 Legge n.241/90 tra la Regione Puglia, l’ARIF, l’ARPA e l’AdbDAM per l’attuazione del “Programma di Monitoraggio dei corpi idrici sotterranei”, la Regione Puglia, l’ARIF, l’ARPA Puglia e l’AdbDAM anche nell’ambito degli incontri del Comitato di Coordinamento per l’attuazione delle attività di monitoraggio nel triennio 2016-2018, hanno condiviso la necessità di garantire la continuità del monitoraggio dei corpi idrici sotterranei come previsto dalle direttive comunitarie e dai relativi decreti nazionali di recepimento.


Pertanto, la Regione, al fine di dare piena attuazione ai Programmi di Monitoraggio dei corpi idrici sotterranei nel rispetto delle tempistiche e degli adempimenti previsti dalla normativa di settore, nonché tenuto conto delle attività svolte e di quelle ancora da svolgere per la chiusura del ciclo sessennale di monitoraggio 2016-2021, con nota della Sezione Risorse Idriche prot. n.13762 del 29.11.2018 ha chiesto ad ARPA, ARIF e AdbDAM di manifestare la formale disponibilità alla prosecuzione delle attività – senza soluzione di continuità – e con nota prot. n.14836 del 02.12.2019 di presentare la relativa proposta tecnico – economica;


L’ARIF ha manifestato la propria formale disponibilità a collaborare alle attività di monitoraggio di che trattasi, senza soluzione di continuità con il triennio precedente (2016-2018), con nota n. 2720 del 18.01.2019 (acquisita al prot. della Sezione Risorse Idriche con il n.721 del 22.01.2019).
Contestualmente, sulla base delle proposte tecniche-economiche è stata avviata la fase di confronto finalizzata alla condivisione delle attività di chiusura del ciclo sessennale 2016-2021, sulla base del “Progetto Maggiore” – così come modificato con DGR n. 2417/2019 – e alla luce delle indicazioni fornite dal Comitato di Coordinamento relativamente al primo triennio di monitoraggio, questa Agenzia si sta occupando del “Monitoraggio qualitativo e quantitativo dei Corpi Idrici Sotterranei – attività di campo, manutenzione e gestione della rete di monitoraggio regionale”, in continuità con il monitoraggio pregresso svolto;


Con nota prot. n. 93735 del 28/12/2021, il Direttore Generale ARIF ha comunicato la “formale disponibilità” alla prosecuzione, senza soluzione di continuità, di tutte le attività individuate dai POA, approvati con atto dirigenziale della Sezione Risorse Idriche n. 223 del 06 agosto 2021 (sezione Atti dirigenziali – Sezione Risorse Idriche)
Per lo svolgimento delle attività sopra sinteticamente descritte, sulla base delle proposte progettuali, è stato assegnato, da parte della Regione Puglia, un trasferimento, in favore di ARIF, per complessivi € 1.578.021,78= (comprensivi del contributo per le attività già svolte da ARIF nel corso dell’annualità 2019).
Il Dipartimento Bilancio, affari generali ed infrastrutture – Sezione Risorse Idriche con atto Dirigenziale n. 223 del 06/08/2021 (sezione Atti dirigenziali – Sezione Risorse Idriche) Codice CIFRA: 075-RID/DIR/2021/00223 ha approvato i Programmi Operativi delle Attività (POA) (sezione POA) e il disciplinare tecnico per la rendicontazione delle spese (sezione disciplinare tecnico per la rendicontazione delle spese); il Piano Operativo delle Attività (POA1) dell’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali, per la realizzazione del monitoraggio quali – quantitativo dei corpi idrici sotterranei a chiusura del ciclo sessennale 2016-2021 al fine della definizione dello stato chimico e quantitativo sessennale, in adempimento alle direttive 2000/60/CE e 2006/118/CE (Sezione Normativa Comunitaria) e alle normative nazionali di recepimento (D.Lgs. n.152/2006 e D. Lgs.
n.30/2009) (Sezione Normativa Nazionale).
Il POA costituisce allegato tecnico all’Accordo, stipulato ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 in data 30.12.2020 tra Regione Puglia, ARPA Puglia, ARIF e Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale per il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei.
Con comunicazione della Regione Puglia prot. AOO_075_15407 del 21/12/2021, che rappresenta la necessità di dare continuità al monitoraggio in adempimento alle normative comunitarie e nazionali di settore, è stato chiesto ad ARIF di comunicare la propria disponibilità alla prosecuzione delle attività per il sessennio 2022 – 2027, senza soluzione di continuità, presentando la proposta tecnica – economica per le attività di competenza.
Con D.G.R. n. 1985 del 27 dicembre 2022 (sezione Atti Regione Puglia), rubricata: “Attuazione d.lgs.152/06 – Parte Terza – art.120 e Allegato 1 – Approvazione dello Schema di Accordo ai sensi dell’art.15 Legge n.241/90 tra la Regione Puglia, l’ARIF, l’ARPA e l’AdbDAM per l’attuazione del “Programma di Monitoraggio dei corpi idrici sotterranei per il sessennio 2022-2027” è stato approvato il nuovo Schema di Accordo relativo alla prosecuzione delle attività per il sessennio 2022 – 2027.
Il Direttore Generale di ARIF con Deliberazione n. 18/2023 (sezione Atti ARIF) ha preso atto della DGR 1985/2022 condividendone le finalità nonché procedendo alla stipula, con gli Enti coinvolti, dell’Accordo ex art. 15 L. 241/90 e ss.mm. e ii. (sezione Attività 2022-2027).

Ultimo aggiornamento

7 Febbraio 2023, 15:35