Diventa operativo l’accordo fra Arif e Parco “Terra delle Gravine”
Il direttore generale dell’Arif Domenico Ragno ha incontrato il 5 marzo nella sede dell’Arif di Taranto sindaci e rappresentanti istituzionali dei Comuni di Crispiano, Statte, Massafra, Palagianello e Filippo Bellini, presidente del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”.
Diventa operativo l’accordo fra Arif e Parco “Terra delle Gravine”
Data: 8 Marzo 2019
Il direttore generale dell’Arif Domenico Ragno ha incontrato il 5 marzo nella sede dell’Arif di Taranto sindaci e rappresentanti istituzionali dei Comuni di Crispiano, Statte, Massafra, Palagianello e Filippo Bellini, presidente del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”. I sindaci di Laterza e Castellaneta non sono potuti intervenire all’incontro.
La riunione operativa è stata organizzata per dare attuazione al Protocollo d’intesa fra Regione Puglia – Arif – Federparchi e Aree naturali Protette regionali stipulata l’11 luglio scorso (DDGR n.1257). Fra gli impegni dell’Arif la manutenzione forestale, la riforestazione di aree agricole, la rinaturalizzazione di aree degradate, il recupero di tratti costieri interessati da pressioni antropiche o processi erosivi, manutenzione della sentieristica, avvistamento, monitoraggio e lotta agli incendi boschivi.
L’obiettivo, come ha sottolineato Ragno e punto su cui hanno concordato i rappresentanti istituzionali presenti, è quello di realizzare un’azione permanente e sistemica con i 7 Comuni i cui territori ricadono nel Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, per realizzare una programmazione che superi gli accordi fra Agenzia e singoli Enti e dare vita a un piano complessivo di vasta portata che affronti su base pluriennale l’insieme delle azioni che riguardano l’area protetta delle Gravine.
In tempi concordati i Comuni faranno pervenire entro il 31 Marzo ad Arif e Parco le rispettive priorità di intervento. Quindi si stilerà un programma generale, da presentare congiuntamente al Dipartimento Ecologia e Paesaggio della Regione.
Una collaborazione strutturale su progetti pluriennali – ha sottolineato Ragno – con il conseguente impatto positivo che si avrà sul territorio, sia in termini di valorizzazione dei beni ambientali che sul piano occupazionale.
Martedi 12 Marzo si terrà a Martina un’analoga riunione con le tre aree protette della provincia di Taranto (Riserve naturali regionali orientate “Palude La Vela”, “Bosco delle Pianelle”, “Litorale Tarantino Orientale”) per un’unica pianificazione territoriale degli interventi nel tarantino.
Ultimo aggiornamento
7 Aprile 2022, 11:49